Questo progetto consiste nella creazione di un'edizione digitale del capitolo VII del Cantico dei Cantici, uno dei testi poetici più affascinanti della tradizione biblica. L'obiettivo principale è offrire una rappresentazione critica e dettagliata del testo, codificata seguendo lo standard XML-TEI, che permette di strutturare e annotare i dati testuali in maniera precisa e conforme alle migliori pratiche della filologia digitale.
La visualizzazione del progetto è stata realizzata utilizzando EVT Viewer, una piattaforma pensata per la fruizione di edizioni digitali direttamente nel browser. Grazie a questa soluzione, è possibile navigare il testo e le sue varianti in modo interattivo, accedendo alle annotazioni critiche e ai dettagli filologici con facilità.
L'edizione è stata realizzata basandosi su una selezione di testimoni manoscritti del IX secolo, che offrono uno spaccato della tradizione testuale del Cantico dei Cantici. I testimoni utilizzati includono:
- Re1_2: Reims, Bibliothèque municipale, 2 (Reims, 801-900);
- P15_2: Paris, Bibliothèque nationale de France, latin 4_2 (Sud della Francia, 850-900);
- Sg15: Sankt Gallen, Stiftsbibliothek, 81 (Sankt Gallen, 872-873);
- Rp1: Roma, Abbazia di San Paolo fuori le mura, s.n. (Reims, 870-875);
Ogni variante è accompagnata da annotazioni che spiegano la natura dell’errore o della correzione, il contesto manoscritto e, dove possibile, le motivazioni filologiche dietro le scelte dei copisti.
Questo progetto è stato realizzato nell'ambito del corso LE1041 (Letteratura Cristiana Antica) sotto la supervisione della professoressa Emanuela Colombi nell'A.A. 2024/25 presso l'Università degli Studi di Udine.